“Il vino è per me prima di tutto fonte di passione e di condivisione di emozioni e l’emozione più bella che si possa provare dopo soddisfare il palato di chi beve il mio vino è quella di fare del bene grazie al vino.
Proprio per questo motivo, in questi anni, ho deciso di lanciare dei progetti di solidarietà e di raccolta fondi per sostenere delle associazioni del nostro territorio. Siamo cosi partiti con un evento di beneficenza annuale, organizzato con Maria Luisa Quaglieri dello IOM JESI VALLESINA ONLUS e un progetto artistico a quattro mani con Catia Uliassi a favore della Fondazione Dr. Dante Paladini Onlus di Ancona. Progetti concreti e tangibili di solidarietà che ogni anno permettono di raggiungere importanti risultati con le associazioni coinvolte.”
“Accendi la speranza” è ormai diventato il motto dell’Azienda Santa Barbara che ogni anno organizza presso la sua cantina un evento finalizzato alla raccolta fondi a favore dell'associazione IOM JESI VALLESINA ONLUS. La formula pensata da Stefano Antonucci è semplice: acquistando un biglietto d’ingresso, il cui ricavato viene completamente devoluto all’associazione, si ha diritto a tre vini dell’azienda Santa Barbara, accompagnati da altrettanti piatti creati appositamente da rinomati ristoranti marchigiani. Nell’edizione 2016 e 2017 i protagonisti sono stati i celebri panini dello chef Mauro Uliassi, lo “zighini’ della Rincrocca e le lasagne ai profumi d’estate dello chef Alessio Brocani. Il legame tra l’azienda di vini Santa Barbara e lo IOM JESI VALLESINA ONLUS ha raggiunto nelle precedenti edizioni degli ottimi risultati che hanno permesso all’associazione di incrementare le attività di supporto e di sostegno ai propri pazienti. Forti del successo dello scorso anno, che ha permesso di acquistare un elettrocardiografo portatile, l’obiettivo di quest’anno è stato quello di acquistare un'auto per gli operatori dell'associazione onlus.
L’Associazione Iom Jesi Vallesina Onlus, attualmente diretta da Maria Luisa Quaglieri, nasce nel 1996 e, fin dall’inizio, ha avuto come obiettivo principale quello di assistere, gratuitamente e a domicilio, i pazienti oncologici. Anno dopo anno sono stati avviati nuovi progetti e intraprese nuove sfide per rispondere in maniera sempre più efficiente alle richieste e ai bisogni del malato e della sua famiglia. Oggi la struttura è in grado di servire un servizio 24 ore su 24, grazie alla collaborazione dei medici di famiglia, dei primari e dei medici ospedalieri, di quattro infermieri professionali fissi ed altri part-time e di un Operatore Socio Sanitario (O.S.S.). Fondamentale, inoltre, il lavoro svolto dalla psicologa che sostiene il malato e la sua famiglia e, a completamento dell’assistenza prettamente medica, viene infine offerto il prezioso appoggio umano di un gruppo di volontari.
Un altro progetto che sta molto a cuore all’Azienda Santa Barbara è quello portato avanti con Catia Uliassi per la Fondazione Dr. Dante Paladini Onlus di Ancona, un’organizzazione no-profit impegnata nel sostegno e nella cura dei malati neuromuscolari e, inoltre, nella ricerca clinica delle malattie da cui queste persone sono afflitte. L’idea nasce dall’amicizia con la nota pittrice e ristoratrice marchigiana, la quale realizza per ogni annata le “etichette – opere d’arte” del famoso vino “Tardivo ma non Tardo” della Cantina Santa Barbara. Il ricavato ottenuto dalla vendita di ogni bottiglia viene poi in parte devoluto alla Fondazione.
La Fondazione Dr. Dante Paladini Onlus di Ancona nasce nel 2008 mentre l’attività operativa viene inaugurata in contemporanea con l’istituzione del Centro Clinico per le Malattie Neuromuscolari dell’A.O. Ospedali Riuniti di Ancona. La Onlus ha come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita delle persone affette da patologie neuromuscolari e al contempo rallentare l’avanzamento della malattia attraverso cure sempre più adeguate e grazie all’incremento della ricerca e della formazione degli operatori sanitari.
La Fondazione può contare al suo interno sulla presenza di soci fondatori come l’A.O. Ospedali Riuniti di Ancona e la Fondazione Serena di Milano, organismo costituito dalla UILDM, AISLA, Fondazione Telethon e dall’Ospedale Niguarda, entità queste che dispongono di un background eccellente nel campo della ricerca e della cura delle malattie neuromuscolari.